«La mia Classe E è la mia seconda casa»

Dove è cresciuto Claudio Zuccolini, l’auto era più di un semplice mezzo di trasporto: significava libertà. La passione per le automobili accompagna ancora oggi il comico grigionese. Attualmente guida una Mercedes-AMG E 53 4MATIC+ – e, da padre di famiglia, ne è entusiasta.  

9 novembre 2020


Il 2020 non è stato un buon anno per gli artisti. Ma il comico grigionese Claudio Zuccolini non ha motivo di lamentarsi perché, per «Zucco» come lo chiamano gli amici, il 2020 ha saputo offrire anche qualcosa di positivo. Quest’anno ha vinto ben due Swiss Comedy Awards, si è esibito più volte da solo al Teatro d’Opera di Zurigo e, anche lontano dal palcoscenico, ha fortunatamente tante cose da fare.

 

Qualcosa manca

Ma a Claudio Zuccolini manca terribilmente il palcoscenico: gli spettacoli, il pubblico, le risate ma anche il relativo viaggio. Da oltre dieci anni, il comico cinquantenne raggiunge i luoghi degli spettacoli a bordo di una Mercedes-Benz Classe E. Oggi guida una Mercedes-AMG E 53 4MATIC+ e ne è entusiasta: «Tuttora stravedo per lei e, ogni volta che esce dall’autolavaggio, penso "cavolo, è proprio uno schianto!".»

 

Amore a seconda vista

L’amore per Mercedes-Benz non è stato un colpo di fulmine: «Prima, le Mercedes-Benz non mi facevano impazzire. Quando ero giovane pensavo che le Mercedes-Benz fossero auto solo per persone di successo. Anche in termini di prezzo non erano alla mia portata. Ho iniziato a interessarmi alle Mercedes-Benz solo con il lancio della Classe A. Quando, nel 2008, sono diventato papà cercavo un’auto sicura che fosse anche in grado di farmi divertire alla guida. È così ho acquistato la mia prima Mercedes-Benz: una Classe E.» Un amore che continua ancora oggi.

 

«Qui trovo la tranquillità di cui ho bisogno»

Claudio Zuccolini è uno di quelli che, da ragazzini, stavano sul ciglio della strada strabuzzando gli occhi ed entusiasmandosi per le belle auto in viaggio dall’Unterland zurighese verso l’Engadina. «A quei tempi, le auto erano ancora uno status symbol. Oggi è giusto che non sia più così. Si possiede una macchina solo se si ha davvero questa necessità.» E il comico grigionese ne ha diverse: «Percorro ben 20 000 chilometri all’anno per i miei spettacoli.» E la cosa gli piace un sacco: «In macchina è un po' come essere sul palco. Qui trovo la tranquillità di cui ho bisogno.» Quando deve affrontare lunghi viaggi in auto ama ingannare il tempo con degli audiolibri: «Quando sono in macchina mi piace ascoltare qualcuno che mi legge un libro. Ormai ne avrò ascoltati più di 200.»

Nella sua Mercedes-Benz Classe E, Claudio Zuccolini trova la tranquillità di cui ha bisogno.

Nella sua Mercedes-Benz Classe E, Claudio Zuccolini trova la tranquillità di cui ha bisogno.

Il piacere delle piccole cose
Per Claudio Zuccolini, l’auto è anche sinonimo di libertà di viaggiare senza dover dipendere dai mezzi pubblici. «I miei spettacoli si svolgono solitamente in luoghi e in orari non serviti dai mezzi pubblici.» Inoltre, il viaggio di ritorno è il luogo perfetto per rilassarsi dopo essere stati sul palco – una sorta di backstage.»

I dettagli della sua Mercedes-AMG lo esaltano tuttora: «Sono le piccole cose a entusiasmarmi. A prima vista sembrano inutili ma poi inizi a capire che sono davvero cool. Ad esempio il deodorante per auto. In questo momento ho il profumo "Maybach" ma tornerò al profumo originale.» Questo è solo uno dei tanti dettagli che lo rendono felice. «Ho spuntato quasi tutto quello che c’era nel catalogo degli accessori – perfino un gancio di traino. Non si sa mai... e infatti: di recente ho acquistato una nuova e-bike e sono stato felice di avere il gancio di traino per il mio portabici posteriore.»

Nel catalogo degli accessori, Claudio Zuccolini ha spuntato quasi tutto.

Nel catalogo degli accessori, Claudio Zuccolini ha spuntato quasi tutto.

La 4Matic nel destino – fin dall’inizio
«Quando nevicava tanto anche a valle, in inverno mio padre doveva sempre mettere dei sacchi di sabbia nel bagagliaio della sua Ford a trazione posteriore. Era una vera scocciatura. Ecco perché già la mia prima auto è stata una 4x4, una Golf Syncro.» Da padre di famiglia, Claudio apprezza particolarmente lo spazio quasi infinito offerto dal suo modello T – ma non solo quello. La potenza e la trazione integrale sono stati altri due criteri che lo hanno spinto verso questo modello: «Ci rechiamo spesso in auto dalla famiglia di mia moglie in Engadina e lì la trazione 4Matic è un must per la sicurezza. E non disprezzo il fatto che la Mercedes-AMG sia molto potente» sorride il comico.

Per il simpatico grigionese, la trazione 4MATIC era praticamente un must.

Per il simpatico grigionese, la trazione 4MATIC era praticamente un must.

Un sogno nel cassetto
«Mi sento molto a mio agio nella mia Classe E. È la mia seconda casa» riassume Zucco. Ma sogna anche un van: una Classe V o una Marco Polo. «Dormire in macchina ha qualcosa di romantico che trovo meraviglioso. Potrei riposare un po' prima di salire sul palco e dormirci dopo gli spettacoli.» Chissà, forse un giorno il simpatico comico realizzerà questo suo desiderio.