Chasing Cancellara: i dilettanti sfidano il campione

Nella serie di gare «Chasing Cancellara», il traguardo è lʼevento stesso. I nostri modelli EQ completamente elettrici fanno sempre parte del gioco.

14 settembre 2021

«Chasing Cancellara» è una serie di eventi molto speciale per gli appassionati di ciclismo. Dopotutto non capita tutti i giorni di andare in bicicletta con una leggenda vivente! Questa «competizione» di un giorno non ha né vinti né vincitori ma è un momento di condivisione. In «Chasing Cancellara» non importa se sei un principiante o un semi professionista, l’importante è che tu sia appassionato di ciclismo.
 

«Voglio restituire qualcosa e condividerlo»

Ci sono ciclisti che, dopo il ritiro dallo sport professionistico, abbandonano la bici in un angolo – non Fabian Cancellara: Fabian ama correre in bicicletta come il primo giorno e vuole condividere questo entusiasmo con gli altri. «Il ciclismo mi ha dato davvero tanto, perciò voglio restituire qualcosa e condividerlo con persone che nutrono la mia stessa passione.»
 

Dopo il suo ritiro dall’attività agonistica nel 2016, Fabian Cancellara ha ricevuto innumerevoli richieste per un giro in bicicletta in sua compagnia. Da qui è nata l’idea di organizzare eventi in cui tutti sono invitati a vivere con Fabian Cancellara quello che probabilmente per loro sarà il giorno più impegnativo dell’anno. Le due le gare, Berna-Andermatt (200 chilometri, 4500 metri di dislivello) e Zurigo-Zermatt (280 chilometri, 6500 metri di dislivello), non sono delle passeggiate. Prima della partenza nel cuore della notte, Fabian Cancellara controlla personalmente l’attrezzatura dei partecipanti. Al via, il campione parte per ultimo. Raggiunge la testa del gruppo partendo dal fondo e, man mano che supera gli altri partecipanti, si intrattiene con loro. Lungo il tragitto, l’ex professionista distribuisce anche piccole dritte ed è sempre pronto a dispensare consigli utili. «Mi piace molto. È un hobby ma anche il mio lavoro» afferma entusiasta Fabian.

Dalla competizione alla condivisione

All'inizio, «Chasing Cancellara» era ancora una vera e propria corsa a inseguimento. E, a volte, è capitato che il campione olimpico venisse sconfitto da dilettanti. «Va bene così, è questo lo spirito dellʼevento» ride lo sportivo. Oggi, oltre a una gara a cronometro a Lugano sono previsiti i cosiddetti tour di ultrafondo, dove l’obiettivo è quello di vivere insieme un tour in bicicletta tanto impegnativo quanto indimenticabile. In questi eventi, ciò che conta è l’idea di comunità. Al centro di tutto c’è il dialogo tra l’ex ciclista professionista e gli altri «malati di ciclismo». I 400-500 partecipanti sono accompagnati da veicoli Mercedes-Benz EQ. La flotta di ammiraglie elettrificate è uno dei tanti contributi dellʼorganizzatore per ridurre il più possibile le emissioni di CO₂ durante «Chasing Cancellara».

La serie di gare è organizzata da un team composto da quattro persone, di cui fa parte lo stesso Fabian Cancellara. Il campione olimpico è attivamente coinvolto nella pianificazione e nella realizzazione dell’evento sportivo. «Non è solo il VIP in locandina ma lavora con noi tutti i giorni. Contatta le persone, pianifica e organizza» evidenzia il manager di Cancellara parlando del suo capo. L’idea funziona: Le gare sono un grande successo con migliaia di ciclisti entusiasti che hanno partecipato in Paesi diversi.

Anche un ex professionista ha bisogno di allenarsi 

I tour di ultrafondo rappresentano una dura sfida anche per «Fäbu». A differenza di un giovane professionista, la vita di Fabian Cancellara non è più incentrata sull’allenamento. Come la maggior parte delle persone, anche lui lavora otto ore al giorno e deve allenarsi nel tempo libero – con rigorosa costanza. Questo è uno dei consigli che dispensa quando gli viene chiesto: come posso migliorare? «Andando in bici regolarmente, preferibilmente ogni due o tre giorni. È meglio che sfinirsi una volta alla settimana».

Vetture di accompagnamento elettriche

A proposito di batterie scariche: all’evento Chasing Cancellara, Mercedes‑Benz si avvale di vetture di accompagnamento completamente elettriche, che non si scaricano neanche dopo una distanza di 280 km e 6500 m di dislivello, come hanno dimostrato nella gara da Zurigo a Zermatt. Ecco alcune foto con tanto di tachigrafo con profilo altimetrico del percorso e stato di ricarica della batteria dell’EQV di accompagnamento.